Live – Cena – Dj Set che trio migliore per un sabato a Mamaluna?
La soul kitchen è pronta per farvi assaggiare l’ultimo menù Mamaluna, ma è il live di Tukurù Project a solleticare i le anime musicali più esigenti.
Con noi BUG e gli immancabili Vito Santamato e Cloud Danko a girar dischi per accendere la serata e viverla al chiar di luna.
⇩ Tukurù Project⇩
Williams Sassene, già voce nei Negrissim’, con all’attivo vari dischi e varie tournè in Africa e in Europa, nato a Parigi, cresciuto a Yaounde’ (Camerun) è autore dei testi e cantante del gruppo. Il suo hip-hop della foresta si adagia sui riff di chitarra di Giovanni Ceresoli, che si serve anche di un cavaquinho e del kamalengoni e del cajon il tutto filtrato da una loop-station, creando sonorità che passano dal desert- blues, all’afrobeat, al funky.
Successivamente hanno collaborato con numerosi artisti, fino all’incontro con la suggestiva viola di Saleem e il suo straordinario talento di percussionista. Con l’introduzione del basso di Leonardo Copertino hanno arricchito e amalgamato ulteriormente gli ingredienti della loro musica che a questo punto è diventata un mix difficilmente etichettabile. C’è l’Africa, il mediterraneo, l’elettronica e strumenti acustici.
⇩ Cloud Danko & Vito Santamato ⇩
Coppia inossidabile della one night BUG, durante il loro set propongono una selezione su vinile di oltre 50 anni di musica nera. Un viaggio nel quale accostano mostri sacri come Stevie Wonder a talenti emergenti, quali Anderson .Paak, grandi classici e nuove contaminazioni della musica elettronica, mondi apparentemente lontani, accomunati dalla stessa radice musicale.
